Wiki mafia | trasparenza

Per troppo tempo in Lombardia si è persino negata la presenza della mafia, a fronte dello scioglimento addirittura di un Consiglio Comunale (Sedriano) o di processi che ne hanno provato l'esistenza e la pericolosità per il tessuto economico, imprenditoriale e sociale lombardo. Ci si dimentica che addirittura nel 2013 si andò a elezioni anticipate in Lombardia a seguito dello scandalo che coinvolse tra gli altri l'ex assessore regionale alla casa Domenico Zambetti, condannato definitivamente nel 2021 a 7 anni e mezzo di carcere, nell'ambito del procedimento sulle infiltrazioni della N'drangheta e  voto di scambio. In Lombardia ci sono 1.546 immobili confiscati alla mafia già dati in gestione per il loro riutilizzo a fini sociali e 140 aziende. Ce ne sono altri 1.739 definitivamente confiscati ma in gestione e non ancora riassegnati e 605 procedure di confisca non ancora definitiva. Sono dati che dovrebbero farci riflettere molto. 
E' per questo che ho deciso di aderire alla campagna di WikiMafia "Parlate di Mafia", impegnandomi sin d'ora e maggior ragione se sarò eletto, per la realizzazione dei 7 punti, che trovate allegati. Ho deciso quindi di pubblicare il nominativo di tutti i finanziatori della mia campagna elettorale. E anche di quelli che hanno erogato un contributo inferiore ai 500€, da cui ho ottenuto il consenso alla pubblicazione. 
E' necessario tenere alta l'attenzione su questa problematica per consentire che nelle nostre comunità possa proliferare un'economia e un'imprenditorialità sana e che le stesse non siano intaccate da fenomeni di criminalità mafiosa, che vadano a minare le fondamenta della convivenza. 

2. Rendere pubblici i propri finanziatori già in campagna elettorale